Anche il caffè decaffeinato contiene caffeina

Se a tarda sera ti viene un’improvvisa voglia di caffè, e scegli di bere il decaffeinato per paura di rimanere sveglio tutta la notte, siamo qui per dirti che ti sbagli!

Come si ottiene il caffè decaffeinato?

Il caffè decaffeinato si ottiene estraendo la caffeina dal chicco ancora verde (ossia crudo, non ancora tostato) trattandolo successivamente con processi simili a quelli utilizzati per il caffè normale. La caffeina che viene estratta è riutilizzata per preparare bevande gassate e farmaci.

Il processo di decaffeinizzazione comprende sei fasi: gonfiaggio, estrazione della caffeina, recupero del solvente, asciugatura, confezionamento e analisi. Esistono diverse tipologie di processi di decaffeinizzazione, come quello europeo, quello ad acqua e quello ad anidride carbonica, che differiscono tra loro solamente per il tipo di solvente che si utilizza.

Credenze sul caffè decaffeinato:

In passato si tendeva a decaffeinare caffè di qualità inferiore perché i processi per farlo non erano ancora tecnologicamente avanzati e non c’era un alto consumo, pertanto si utilizzava un caffè poco pregiato per ammortizzare i costi. Inoltre, un tempo non erano presenti sul mercato confezioni monodose di caffè decaffeinato e quindi, siccome il decaffeinato veniva consumato poco, si ossidava facilmente.

Per questi motivi qualcuno pensa ancora che il caffè deca sia un caffè dall’aroma e sapore meno intenso rispetto a quello tradizionale. Ad oggi però, grazie alla tecnologia, i processi di lavorazione del caffè decaffeinato sono di altissimo livello e permettono di ottenere un prodotto non distinguibile da quello tradizionale.

Oggi il caffè decaffeinato è consigliato in tutte quelle occasioni in cui è meglio stare lontani dalla caffeina, ossia di sera e nel corso di una giornata che ha già visto un po’ troppe pause caffè.

Questo deriva dalla convinzione più comune sul caffè decaffeinato: che sia totalmente privo di caffeina. In realtà, secondo le normative USDA, il caffè decaffeinato deve esserne privo solo al 97%. Anche se una dose del 3% di caffeina può sembrare piccola, potrebbe comunque tenerti sveglio fino al mattino.

Nonostante contenga caffeina, il caffè deca è preferibile a quello normale in diverse situazioni. Il caffè decaffeinato infatti, è ricco di antiossidanti che possono aiutare a combattere i radicali liberi, più di quanto non accada per quello tradizionale: questo ci permette di mantenerci giovani più a lungo e di prevenire alcune malattie legate all’avanzare dell’età.